I comportamenti quotidiani hanno un’importanza fondamentale.I barattoli del pomodoro, le scatolette per il tonno, le bombolette per la lacca o per la vernice, le latte d’olio e i fusti, avviati al riciclo attraverso una corretta raccolta differenziata, torneranno a “vivere”, sotto altre forme, riuscendo ad essere ugualmente utili e semplificando la vita delle persone. Questi i temi toccati nella Masterclass Eco a cura del Consorzio RICREA sul riciclo degli imballaggi in acciaio, tenutasi oggi al Giffoni Film Festival. Davanti ad un pubblico di circa cento adolescenti Luca Pagliari, giornalista impegnato nelle tematiche giovanili quali il cyberbullismo e la sensibilizzazione all’ambiente e Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione del Consorzio Ricrea, hanno ripercorso l’Economia Circolare degli imballaggi in acciaio.
“Un oggetto di acciaio può essere riciclato all’infinito perché è costituito da un materiale permanente”– spiega Iascone- “L’anima di un palazzo con le sue travi ed il tondino, i chiodi e i bulloni, i binari, sono d’acciaio ottenuto dal riciclo anche degli imballaggi d’acciaio. E per ottenere il riciclo di questi materiali bisogna pensarli come risorsa e non come rifiuto. Disperdere nell’ambiente un tappo vuol dire ucciderlo. Mentre riciclarlo attraverso la raccolta differenziata, significa farlo rinascere, perché arriva nelle acciaierie dove viene fuso e diventa nuova materia prima”.
La Masterclass Eco di RICREA è seguita a quella di CONAI tenutasi il 19 Luglio. Si prosegue poi domenica 21 con il legno: la Masterclass Rilegno è prevista alle 10:00. Lunedì 22 alle 10:00 si parlerà di raccolta di carta e cartone alla Masterclass Comieco, mentre martedì 23 alle 17:00 sarà la volta del vetro con la Masterclass tenuta da Coreve. Le ultime due Masterclass arriveranno il 24 e il 25 luglio: il 24 alle 10:00 è prevista quella di Corepla dedicata agli imballaggi in plastica e il 25 luglio alle 10:00 quella di Cial con focus sull’alluminio.
