
Da oggi fino a sabato 27 Luglio al Giffoni Film Festival è di scena Green Game il format Edu dei sei consorzi di filiera del riciclo dei materiali da imballaggio Cial per l’alluminio, Corepla per la plastica, Comieco per la carta, Coreve per il vetro, Ricrea per l’acciaio, Rilegno per il legno e di Conai, che insegna a riconoscere gli imballaggi che vanno a raccolta differenziata, facendone capire i vantaggi del relativo riciclo.
Negli spazi della sala Galileo del Multimedia Valley quasi 100 “giffoners” di età 10713 anni, hanno partecipato alla prima puntata. Ogni giorno ci saranno due sessioni di gioco alle quali parteciperanno 100 ragazzi: la prima alle 18.30, la seconda alle 19.30. Fatte le squadre – ogni team ha una sua pettorina colorata: il rosso per il legno, il bianco per la carta, il blu per l’acciaio, il giallo per la plastica, l’arancione per l’alluminio, il verde per il vetro – il presentatore Alvin Crescini dà il via al quiz. In palio, sacche piene di sorprese con materiale riciclato come righelli, quaderni, barattoli, penne, matite.
Dopo una breve spiegazione su come vada fatta correttamente la differenziata, partono le 15 domande, con risposte a tempo. Ogni team ha un suo caposquadra con una pulsantiera. Durante il quiz, i ragazzi assistono a piccole interviste, cartoni animati, doc in cui vengono mostrati esempi originali sui differenti processi di riciclo dei materiali. Sul grande schermo parte la gara: i bambini confabulano tra loro, si confrontano, si concentrano e…..rispondono. La gara è solo un pretesto. Non c’è una vera concorrenza, la sfida è imparare quanto più possibile per salvare il pianeta. Attraverso l’arte del gioco e del divertimento, vengono formati centinaia di piccoli che un giorno comporranno il futuro dell’umanità.