Nato in Scandinavia come attività fisica che unisce la corsa e la contemporanea raccolta di rifiuti, il plogging ha assunto ben presto le vesti di vera e propria disciplina sportiva anche nella sua accezione agonistica. Il nome deriva dall’unione della parola jogging con il verbo svedese plocka upp, ossia raccogliere, ed è stato coniato nel 2015 dal runner Erik Ahlström, che probabilmente non si aspettava che di lì a pochi anni il plogging sarebbe divenuto un movimento globale ispirato da una vasta community che coltiva la passione per lo sport e il rispetto dell’ambiente. La stessa comunità di cui fanno parte gli atleti internazionali che dal 27 al 29 settembre si sfideranno a Gandino e a Bergamo, nel World Plogging Championship 2024.
Il programma dell’evento mondiale, che gode del patrocinio di MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e di cui RICREA è partner, prevede l’avvio venerdì 27 settembre con la cerimonia di apertura a Gandino, in Val Seriana, preceduta dalla tradizionale Plogging Child, dedicata alle scuole del territorio con bambini e bambine che potranno cimentarsi per la prima volta con una semplice corsa e la raccolta di piccoli rifiuti che troveranno lungo il tracciato. Nella stessa giornata si terrà il briefing pre-gara in cui verranno comunicate le informazioni della quarta edizione di World Plogging Championship, tra cui i dettagli del perimetro del campo di gara entro il quale i concorrenti devono “correre e raccogliere” nel tempo limite di 6 ore.
Sabato 28 settembre, sui sentieri dell’area montana della Val Gandino, una trasversale della più grande Val Seriana, si terrà la vera e propria gara di Trail Plogging, che assegnerà il titolo mondiale 2024. Come da regolamento, a ogni partecipante verranno consegnati alcuni sacchi e un tracker GPS che permetteranno l’identificazione biunivoca con il numero del pettorale dell’atleta e il materiale raccolto. Allo stesso tempo il GPS fornirà la distanza percorsa da ogni concorrente che, insieme al tempo e alla quantità e qualità dei rifiuti raccolti, concorreranno alla definizione della classifica di gara.
A sfidarsi sui sentieri della Val Gandino, ai piedi delle Alpi Orobie che hanno una lunga tradizione nel trail running, un gruppo con 80 atleti provenienti da 13 nazioni che si sono qualificati dopo aver partecipato a vari challenge nel corso della primavera e dell’estate.
L’edizione bergamasca sarà anche l’occasione di una premiere. Infatti, dopo l’edizione pilota dello scorso anno a Genova, domenica 29 farà il suo esordio nel programma del World Plogging Championship la gara di Urban Plogging, durante la quale circa 50 plogger attraverseranno le vie della città di Bergamo. Rispetto alla gara di Trail Running del giorno precedente, in cui la differenziazione (e successiva valutazione) dei rifiuti portati oltre il traguardo è affidata alla giuria del comitato organizzatore, in quella di Urban Plogging saranno gli atleti a dover differenziare correttamente i rifiuti al momento della raccolta, una difficoltà non indifferente che può comportare anche delle penalità.